Piccola guida su piccole e grandi catene di negozi alimentari locali

Cosa scegliere?



Al giorno d’oggi, vista l’ampia disponibilità di piccole e grandi catene di negozi alimentari, una delle difficoltà maggiori nell’aderire ad un regime alimentare sano si riscontra nel momento della spesa. Non è facile decidere dove farla e cosa scegliere ed è per questo che penso sia utile avere alcune indicazioni a riguardo.



In Italia ad esempio è presente Natura Sì, una catena di supermercati esclusiva per la vendita del biologico, dove è possibile trovare qualsiasi prodotto di genere alimentare (frutta, ortaggi, pasta, riso o altri cereali, prodotti da forno, carne, uova, legumi, latticini ecc..) con dei prezzi leggermente maggiorati rispetto alla grande distribuzione, ma di elevata qualità.

C’è da dire che oggigiorno anche la grande distribuzione ha ideato delle linee di prodotti per la maggior parte biologici, caratterizzati da un buon profilo nutrizionale e ingredienti di qualità: parliamo ad esempio delle linee “Vivi Verde” della Coop, “Verso Natura BIO” della Conad, “Natura Chiama” della catena di supermercati Elite, “Bio Pam & Panorama”ecc.. Inoltre, gli stessi discount si sono resi all’avanguardia inserendo tali tipologie di prodotti, come ad esempio l’ MD  con le linee “Bio” e “Vivo Meglio” e la Lidl e l’Eurospin con una serie di marche della catena con logo Bio Organic.

Per quanto riguarda il panorama europeo, ad esempio in Francia e in Spagna è possibile trovare Bio c’Bon, una catena di negozi del biologico molto simile a Natura Sì. Per quanto riguarda invece negozi più economici troviamo la Lidl in diversi Paesi Europei tra cui la Germania, che come già detto in precedenza presenta diverse marche della catena con logo Bio Organic.



In generale comunque è fondamentale saper leggere le etichette.

Volendo dare alcune nozioni utili a riguardo, bisogna essere consapevoli che

minore è la quantità di ingredienti all’interno di un prodotto e migliore sarà la qualità dello stesso.

Infatti molto spesso gli alimenti che presentano un gran numero di ingredienti, comprendono una serie di conservanti, grassi e zuccheri addizionati di natura industriale, che abbassano quella che è la qualità del prodotto finale.

E’ inoltre utile sapere che, rispetto alla loro quantità, gli ingredienti sono inseriti in ordine decrescente.

Per cui se ad esempio sull’etichetta di un pacco di biscotti come primo ingrediente si legge “zucchero” oppure “burro”, la qualità del prodotto sarà diversa rispetto a quella di biscotti che come primo ingrediente hanno la farina (soprattutto se integrale o comunque meno raffinata), seguita da uova, latte, zucchero e/o altri ingredienti utilizzati.